
CECILIA SALA E’ TORNATA, BENTORNATA ALL’ULTIMA EROINA DEL GIORNALISMO D’INCHIESTA. UNA STORIA CHE LANCIA 10 TERRIBILI INTERROGATIVI SU DOVE STA ANDANDO IL MONDO E SU COSA FARANNO CINA, RUSSIA, USA E MUSK. COMUNICAZIONI, IA, POTERE ECONOMICO VOGLIONO UN NUOVO ORDINAMENTO MONDIALE IN CUI L’EUROPA NON CONTI PIU’ NULLA!
Cecilia Sala è tornata a casa. BENTORNATA!
Grazie a tutte le istituzioni che hanno lavorato per questo grande risultato!!!
E’ finita una storia terribile, 20 giorni di carcere durissimo nella prigione di Evin a Teheran, utilizzata per la detenzione di oppositori politici, nota per le ripetute denunce di violazione dei diritti umani attraverso pestaggi, molestie sessuali, diniego di cure mediche e varie torture.
L’Iran è l’Iran, una repubblica islamica guidata da un governo teocratico, affacciata sul Golfo Persico, oggi nel lontano ricordo dei fasti all’Impero Persiano – tranne nella lingua che resta il Persiano – dove la sovranità simbolicamente esercitata dalla divinità, è identificata nel governo di uomini considerati gli interpreti più attendibili della volontà divina.
Dove quindi comanda l’aspetto religioso, che da secoli è l’Islam sciita (87%), mentre l’11% è sunnita; con minoranze cristiane e di altre confessioni.
Una Repubblica sciita in cui lo stesso attuale presidente – Masoud Pezeshkian – ha poteri limitati mentre la linea politica e strategica del Paese è dettata dal religioso di più alto rango della teocrazia, ovvero la Guida suprema, l’ayatollah Ali Khamenei, oggi 85enne.
Solo l’imam ha l’autorità per interpretare il Corano e la sunna, la ‘tradizione’. È proprio sul valore attribuito alla figura dell’imam che lo sciismo viene suddiviso in moderato, medio ed estremo: per il primo l’imam è quasi un dio, per il secondo è infallibile, per il terzo è rettamente guidato.
Insomma una visione non opinabile in quanto riporta a Dio l’origine e il fondamento del potere politico.
In questo contesto religioso, storico, politico, Cecilia Sala è andata il 17 dicembre, dietro visto giornalistico, per un reportage sulla negazione dei diritti umani, sopratutto delle donne. Lo aveva già fatto, chissà se continuerà. Arrestata senza una accusa contestuale il 19 dicembre, giorno prima del programmato rientro in Italia. E 3 giorni dopo, l’arresto del cittadino svizzero-iraniano Mohammad Abedini-Najafabadi fermato all’aeroporto di Milano Malpensa su richiesta degli USA, ricercato per terrorismo ed altre pesanti accuse.
La notizia dell’arresto viene resa nota solo il 27 dicembre, quando il riserbo non si riusciva più a tenere. Dopo 21 giorni il rilascio. A poche ore dalla missione della Meloni a Mar-a-lago per incontrare a sorpresa Donald Tramp, le dimissioni del Capo del coordinamento dei servizi segreti interni ed esteri italiani, Elisabetta Belloni, le dichiarazioni incredibili di Trump rilasciate nella conferenza stampa di ieri.
Per la liberazione di Sala, Avvenire scrive di decisive garanzie del Musk a Teheran. E Meloni ora pronta ad imporre un nuovo corso su Servizi e diplomazia.
La prima nota di questo incredibile racconto è:
LA LIBERTA’ RESTA CONDIZIONE IRRINUNCIABILE DEL MONDO CIVILE.
Libertà che consente il rispetto dei diritti umani e tra questi quello decisivo all’informazione libera!
Poi ci sono tante domande in attesa di risposte:
- perchè Tajani, Ministro degli Esteri, quando il 17 dicembre Formiche pubblica un articolo che evidenzia il pericolo di ritorsioni per l’arresto di Abedini non ha ordinato all’Ambasciata italiana guidata dall’Ambasciatrice Paola Amadei, di ospitare immediatamente Cecilia Sala?
- E’ stata Meloni a chiedere di incontrare Trump, tramite Musk? Non mi meraviglierei se in un futuro non so quanto lontano si dovesse scoprire il contrario. La Meloni al momento rappresenta il ponte più favorevole con la UE alla vigilia del nuovo semestre di Presidenza polacca…
- Cosa ha promesso il Sistema di intelligenze e diplomatico italiano all’Iran?
- Possibile che Elon Musk abbia potuto garantire qualcosa all’Iran che coinvolga gli USA, l’Italia e di conseguenza gli equilibri ormai distrutti in medio oriente e in Europa?
- Le incredibili dichiarazioni di Trump su Golfo del Messico, la Groenlandia ed il canale di Panama, annunciano un nuovo ordine mondiale che anche l’Amertica trumpiana vorrà, dopo le mosse messe in atto per lo stesso motivo da Putin attraverso l’invasione dell’Ucraina e dalla Cina con le rivendicazioni su Taiwan.
- Possibile che l’Italia torni ad essere – se mai di era emancipata – vassallo ufficiale degli Stati Uniti, che già da prima della Liberazione, attraverso le relazioni con le mafie italiane, avevano potere di veto sulle politiche e le decisioni dei Governi dei Roma.
- Fino a che punto, il pragmatismo banderuola o a targhe alterne della Meloni, potrà essere accettato dal Popolo Italiano che prima o poi si sveglierà da questo incubo?
8 Se Xi Jinping, Putis e Trump rilanciano una visione imperialista dei propri Paesi, a che destino è condannata l’UE? - Se il nuovo ordine mondiale vede l’occidente europeo assolutamente allo sbando politico ed economico, ed in pericolo anche militare, può Elon Musk, l’uomo più ricco del Mondo, dare vita ad un quarto polo aggregando a sè una Internazionale Nera, mettendo insieme i partiti di destra ed estrema destra per orientare e gestire l’Europa attraverso Francia, Germania, Inghilterra, Italia?
- c’è qualcuno che può salvarci da tutto ciò?
Non avrei mai pensato di dovermi occupare e scrivere della Fine- del-Mondo. Queste riflessioni che ho tenuto dentro per i 21 giorni di detenzione di Cecilia Sala, emergono prepotenti, accusando che il mio Mondo non esiste più.
Da tempo ero consapevole di essere spiato,. come tutti, in ogni atto, movimento, azione esplicita, ovvero visibile.
Da un po’ hop il sospetto che anche i miei pensieri – anche i più segreti – siano già noti a chi vuole conoscerli.
Oggi ho certezza, che tutti i principi che mi hanno ispirato, guidato, orientato; i valori per cui mi sono battuto, ho lottato e amato, sono prigionieri di un mondo oscuro. Al soldo del potere finanziario, che utilizza la comunicazione per imporre i propri interessi e la tecnologia per formare nuovo pensiero.
La storia di Cecilia Sala, che abbraccio per il coraggio della sua giovane età (29 anni) e la dedizione alla professione nobile per gli argomenti per cui ha messo a rischio perfino la propria vita, è stata molto di più.
Ha permesso di scoperchiare il Il vaso di Pandora, nella mitologia greca, il leggendario contenitore di tutti i mali che si riversarono nel mondo.
Se un Dio Buono esiste ci salvi da questo sfacelo!